Arezzo

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8 marzo – Presentazione Rivista

Attività del comitato

Referente

Luigi Armandi, luigi.armandi@alice.it

 

Atto Costitutivo e Statuto del Comitato Aretino per il Risorgimento

Atto Costitutivo: Nel mese di dicembre dell’anno 2014,  in Arezzo, con adesione telematica (1) ed espressa (2) si sono riuniti i Signori: Armandi Luigi, Arezzo (1e2), Barbagli Alarico, Arezzo (1) Biagianti Ivo, Castiglion Fi.no (1) Bigazzi Cristina, Arezzo (1 ) Borghini Alain, Arezzo (2) Caporali Ottaviano, Arezzo (2) ;Caporali Rosario, Arezzo ( 1 ) Casi Fausto, Arezzo (2 ) Cecconi Alvaro, Arezzo (1) Cirigliano Pasquale, Arezzo (1 ) Comanducci Piero, Arezzo (2) Cristelli Franco, Arezzo (1 ) Delumeau Jean Pierre, Parigi (1 ) Droandi Isabella, Arezzo (1), Finzi Daniele, Arezzo( 1) Galli Giovanni, Arezzo (2 ) Garofoli Alessandro, Arezzo (1) Giudrinetti Elisabetta, Arezzo (1) Mengozzi Gastone, Arezzo (1) Mercati Paolo, Sansepolcro (1) Monticini Roberto, Arezzo (2) Parigi Mario, Cortona (1) Perticucci Roberto, Arezzo (2) Polverini Michele, Arezzo (2) Rossi Francesco Maria, Soci 2, Santori Claudio, Arezzo (1) Valentini Leonardo, Arezzo (2); e nelle adesioni espresse dai rispettivi Presidenti: Associazione Nazionale Volontari Garibaldini – Sezione di Arezzo; Associazione Collezionisti Storici Aretini, i quali convengono  nella decisione di costituire: 1)   un’ Associazione capace di recuperare, valorizzare e rendere visibile la memoria del Risorgimento nell’ambito di Arezzo e Provincia, con un impegno su un piano sia divulgativo che scientifico. Pertanto i sottoscritti, convinti dell’ efficacia educativa che i valori rappresentati dal Risorgimento italiano possono produrre in particolare tra i giovani,

si propongono

con questo atto di costituire il Comitato aretino per la promozione dei valori risorgimentali allo scopo di stimolare l’incontro tra gli enti, le istituzioni, le associazioni esistenti sul territorio favorendo studi di ricerca storica, convegni, occasioni di confronto e dibattito con i giovani e nelle scuole; tutto ciò finalizzato a cogliere i principi fondanti della democrazia. Dopo ampia discussione i sottoscritti decidono di approvare lo Statuto della nuova Associazione il cui testo è qui allegato.

COMITATO ARETINO PER LA PROMOZIONE DEI VALORI RISORGIMENTALI

STATUTO

Titolo I Costituzione e fondatori

1) Il “Comitato aretino per la promozione dei valori risorgimentali”, il cui progetto ha avuto seguito dalle iniziative del “Coordinamento toscano per la promozione dei valori risorgimentali” (registrato a Firenze il giorno  4 settembre 2009   con atto privato presso l’ufficio del Registro di Firenze). Tale Comitato ha sede in via Gioberti 64 ( domicilio del prof. Scarlino)

2) Il Comitato non ha fini di lucro. Opera con il concorso solidale e volontario di enti, privati ed organizzazioni che intendano sostenerne le iniziative. Ai fini fiscali si avvale dei benefici previsti dal Decreto legislativo 460/1997 e conseguentemente dall’Art. 143 del TUIR n. 917/86.

3) La sede aretina è eletta presso il Presidente.

Titolo II – Scopi

Art. I 1) Scopi del Comitato sono la promozione e la divulgazione dei valori risorgimentali, nella convinzione che il grande patrimonio di ideali e di aspirazioni rappresentato da quel periodo della storia italiana non possa essere dimenticato in quanto elemento coagulante dello spirito nazionale, anima della crescita istituzionale, inalterabile pilastro della coscienza democratica e fondamento insostituibile della Costituzione repubblicana.

2) Il Comitato si propone di contribuire a mantenere viva, specialmente presso le giovani generazioni, la memoria dei fatti risorgimentali e di tutti coloro, molti dei quali giovanissimi, che sostennero lo spirito di libertà e la democrazia contro chiunque intese sminuirlo e disprezzarlo, fino al riscatto della Resistenza e della lotta di liberazione e fino alla costruzione della Repubblica.

3) Il Comitato intende valorizzare il contributo dato da Arezzo e dalla realtà provinciale per lo sviluppo di questi processi storici.

4) Il Comitato si appella a tutti coloro che, senza alcuna distinzione di parte, di partito o di opinione, si riconoscono in questi principi perché contribuiscano a diffonderli e agevolino la riuscita delle singole iniziative.

Art. II – In concreto il Comitato provvederà a:

1) promuovere incontri e iniziative nelle scuole per far crescere la coscienza democratica e civile attraverso una riflessione sul Risorgimento;

2) ricercare la collaborazione di cittadini, gruppi teatrali, scuole musicali, rappresentanze d’arma, università, enti ed istituzioni dell’Italia e dei Paesi che, a qualunque titolo, furono coinvolti nelle vicende risorgimentali, per realizzare rappresentazioni storiche e forme di intrattenimento popolare intese a diffondere i princìpi nati con il Risorgimento e organizzare occasioni di studio volte a valorizzare la dimensione italiana ed europea del Risorgimento;

3) promuovere il recupero, la manutenzione e la valorizzazione di elementi architettonici, monumenti, documenti e testimonianze legati al Risorgimento;

4) creare occasioni di incontro con la cittadinanza volte a diffondere la cultura democratica e i valori civili, politici e della legalità ereditati dal Risorgimento attraverso l’organizzazione di convegni, tavole rotonde, etc.;

Titolo III – Organizzazione

Art. I – 1) Sono componenti del Comitato, oltre ai fondatori di cui al Titolo I comma 1 a, anche coloro che per specifiche attitudini, competenze e disponibilità ad operare vengono cooptati dal Comitato stesso o chiedono di aderirvi.

2) Le Associazioni che aderiranno al Comitato hanno facoltà, a loro insindacabile giudizio, di nominare i propri rappresentanti dietro presentazione di lettera di designazione.

3) Le richieste di adesione al Comitato da parte di singole personalità, associazioni od enti, nonché le proposte di inserimento nel medesimo, saranno di volta in volta valutate dallo stesso Comitato.

Art. II

1) Il Comitato si riunisce, di norma, almeno due volte l’anno. – nel mese di aprile per predisporre il programma annuale di lavoro ed esaminare ed approvare il consuntivo dell’anno precedente; –  all’inizio di settembre per la verifica del percorso programmato.

2) Sono organi del Comitato:

* L’Assemblea dei Soci, che delibera a maggioranza;

* Il Presidente e il Vice-Presidente,  che vengono eletti dall’Assemblea stessa. Durano in carica 3 anni e possono essere rieletti senza limitazioni. Il Presidente rappresenta il Comitato verso l’esterno e convoca e presiede le riunioni dell’Assemblea. In caso di impedimento temporaneo è sostituito dal Vice-presidente.

3) L’Assemblea,  tenendo conto delle esperienze professionali dei componenti e delle loro attitudini,  assegna loro incarichi individuali di Segretario e Amministratore, di norma con durata annuale e possibilità di essere riconfermati. Gli altri incarichi, necessari al buon andamento delle varie iniziative, vengono affidati di volta in volta ai vari componenti dell’Assemblea, a seconda delle necessità che si vengono a creare.

Art. III

1) L’Assemblea ha facoltà di costituire apposite commissioni destinate a portare a buon fine compiti o progetti particolari che verranno poi relazionati all’Assemblea stessa.

2) Le Commissioni possono essere costituite da componenti dell’Assemblea, o anche da personalità esterne particolarmente qualificate.

Titolo IVPatrimonio e Amministrazione Lo svolgimento dell’attività amministrativa, la tenuta delle scritture contabili, la compilazione del bilancio preventivo e la tenuta del conto consuntivo sono affidati ad un membro dell’Assemblea designato dalla stessa come Amministratore, che potrà avvalersi, ove necessario, della collaborazione del Segretario.

Titolo VRegolamenti .Il presente Statuto può essere modificato col voto dei due terzi degli aventi diritto, riuniti in Assemblea. Le norme regolamentari di esecuzione del presente statuto sono deliberate a maggioranza dall’Assemblea.

Letto, approvato e sottoscritto

Per adesione telematica n. 17 ; per firma sottoscritta nel documento originale n. 11 e due associazioni .Composizione provvisoria della Presidenza, che rimarrà in carica fino al termine del triennio successivo ovvero fino al dicembre 2017:

Presidente: dr. Armandi Luigi – Via Lorenzetti 8 Arezzo

Vice Presidenti: prof. Galli Giovanni, Gastone Mengozzi Presidente Garibaldini Sez. Arezzo.

Arezzo, 1 dicembre 2014.