Christian Satto intervista Fabio Bertini sulle Comunità toscane al tempo del Risorgimento. Domande alla storia è un ciclo di incontri organizzato dal Coordinamento toscano dei comitati per la promozione dei valori risorgimentali, dal Comitato fiorentino per il Risorgimento, dalla Fratellanza Artigiana d’Italia.
Il volume raccoglie gli atti del convegno Il 1848 tra Europa, Italia e Toscana, tenutosi a Sesto Fiorentino il 6 dicembre 2018 e promosso dal Coordinamento toscano dei Comitati per la promozione dei valori risorgimentali, in accordo con il Comune di Sesto Fiorentino e con la Regione Toscana. I contributi, variamente ampliati dai relatori per la pubblicazione a stampa, sono organizzati in due sezioni. La prima, Tra storia e politica, più specificamente storica, affronta il tema del significato europeo del 1848, secondo le categorie politiche e sociali, anche nella sua proiezione sulla coscienza nazionale italiana; poi rivolge l’attenzione allo svolgimento in Toscana, utilizzando infine Sesto Fiorentino come laboratorio della modernità su cui verificare gli effetti prodotti nella società e nella cultura. La seconda, Tra politica e letteratura, si interroga su come la letteratura nelle sue diverse forme – giornalismo, poesia, romanzo e saggistica – ha narrato il 1848, tra Europa e Toscana.
In occasione della riunione della Direzione regionale toscana del PRI, il suo segretario, ingegner Moreno Lorenzini, ha rivolto l’invito a questo Coordinamento perché una delegazione ne recasse il saluto. Ciò è avvenuto nella sede della Fratellanza Artigiana di Firenze, ed è stata l’occasione per ribadire i postulati fondamentali della nostra azione di tipo culturale per la difesa e la diffusione della Storia, in particolare quella del Risorgimento e dei suoi valori. Il Coordinamento, ribadendo la sua apoliticità e l’estraneità alle attività dei partiti, ha registrato con favore il segnale di vicinanza ai problemi della libertà, della democrazia, dell’unità e indipendenza nazionale in un quadro di fratellanza europea – valori affermati nel Risorgimento e restituiti al popolo italiano con la Lotta di liberazione – di cui ha potuto vedere riconosciuta l’importanza in quella sede. Il Coordinamento sarà sempre disponibile a incontri di questo tipo con le forze politiche che si riconoscano in quei valori, ribadendo ogni volta l’assoluta neutralità nella competizione dei partiti.